Da oggi, 8 settembre, per una decina di giorni a Rio de Janeiro si disputa la sfida sportiva per cui PINOCCHIO & I SUOI COMPAGNI D’AVVENTURA ‘tifano’ con grande coinvolgimento, ed entusiasmo. Ogni uomo, donna e, soprattutto, giovane che vi partecipa è infatti una persona che, come tutti gli atleti di ogni paese del mondo in ogni tempo, ha dovuto superare molte prove nella disciplina e ‘carriera’ sportiva in cui si confronta con gli altri concorrenti a rappresentanza della propria nazione, ma anche tante difficoltà che invece sono ‘speciali’ perché drammi e problematiche che è stato costretto ad affrontare di persona in circostanze particolari… una sfida per tutti !
Le OLIMPIADI PARALIMPICHE sono tanto importanti anche perché grazie allo sport, e alle gare che ne sono il ‘propulsore’, è incentivata la ricerca scientifica medica e tecnologica applicata alle tante e specifiche problematiche motorie e neurologiche dei disabili, un impegno che aiuta a curare e soccorrere tutti, anche chi necessita di trattamenti temporanei, senza essere affetto o colpito da disabilità permanenti. Inoltre, perché nel puntare l’attenzione alle difficoltà viene posta anche la questione delle cause che hanno provocato le disabilità, quindi delle responsabilità di chi non ha fatto tutto il possibile per evitare che accadessero o si aggravassero.
Ogni atleta paralimpico infatti è una persona a cui una malformazione, una malattia, un incidente, l’indigenza o una guerra hanno tolto il bene più prezioso di ogni essere vivente, la salute, e la possibilità di vivere in autosufficienza, senza necessità dell’assistenza medica e sociale per provvedere al proprio mantenimento e senza il bisogno di attenzioni, cure e aiuti di familiari, amici, colleghi, conoscenti e ogni persona attorno a lui o lei. Una condizione che non toglie nulla alla dignità della persona, e non deve condizionare negativamente nessuno.
La PARALIMPIADE 2016 è molto importante proprio perché la prima a svolgersi dopo un evento determinante, l’estensione e sottoscrizione, con la firma dei rappresentanti della società civile internazionale, della CARTA ALL’INCLUSIONE DEI DISABILI NEGLI INTERVENTI UMANITARI – Charter on Inclusion of Persons with Disabilities in Humanitarian Action.